Niente acqua calda in casa? 9 cause comuni e come risolverle velocemente
Gli scaldabagni, come tutti gli elettrodomestici, possono sviluppare problemi nel tempo che possono compromettere la qualità dell’acqua calda di casa. Quando uno scaldabagno non funziona correttamente, l’acqua che esce dal rubinetto dell’acqua calda sarà tiepida o addirittura fredda. Questo può accadere per diversi motivi, a seconda che si utilizzi uno scaldabagno a gas o elettrico .
Se in casa non c’è acqua calda, le cause potrebbero essere queste nove.
Come risolvere i problemi di mancanza di acqua calda
Se non hai acqua calda, puoi iniziare seguendo questi suggerimenti per la risoluzione dei problemi per provare a risolvere il problema o almeno a identificarne la causa.
- Controllare l’ interruttore automatico dello scaldabagno e ripristinarlo se è scattato. Tenere presente che, dopo aver ripristinato l’alimentazione, sarà necessario attendere che lo scaldabagno abbia avuto il tempo di riscaldare l’acqua nel serbatoio per verificare se questa soluzione ha funzionato.
- Controllare che la fiamma pilota sia ancora accesa. Premendo il pulsante di reset della fiamma pilota, questa dovrebbe riaccendersi, consentendo allo scaldabagno di funzionare di nuovo correttamente.
- Controlla eventuali tubi congelati in tutta la casa. I tubi congelati possono impedire all’acqua di scorrere liberamente nell’impianto e possono ridurre la temperatura dell’acqua proveniente dallo scaldabagno.
- Controlla eventuali intasamenti nei rubinetti o negli elettrodomestici che utilizzano acqua in casa. Questo potrebbe impedire il corretto flusso dell’acqua calda. Rimuovere e pulire l’aeratore può essere d’aiuto, ma se l’intasamento è nella conduttura dell’acqua, potrebbe essere necessario chiamare un idraulico.
- Controlla che il termostato dello scaldabagno sia alla temperatura corretta. Verifica la presenza di perdite, che potrebbero indicare un problema più serio con lo scaldabagno.
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Scaldabagni a gas
Verificare la presenza di questi problemi e seguire i passaggi per riparare uno scaldabagno a gas che non riscalda correttamente .
Spia pilota difettosa
Se la fiamma pilota si è spenta, puoi semplicemente premere il pulsante di reset sulla fiamma pilota per riaccenderla, ma se questo non funziona allora la fiamma pilota potrebbe essere difettosa e dovrà essere sostituita prima di poter utilizzare lo scaldabagno.
Dovresti pulire la termocoppia e verificare che ci sia una ventilazione adeguata, quindi puoi provare a riaccendere manualmente la fiamma pilota. Se non funziona, chiudi il gas allo scaldabagno e contatta un idraulico.
Problemi con la valvola del gas
La valvola del gas serve a controllare il flusso di gas allo scaldabagno. Se la valvola è aperta correttamente, può impedirne il funzionamento. Verificare che la valvola funzioni correttamente e che sia in posizione aperta, quindi provare a riaccendere la fiamma pilota dello scaldabagno.
Se si nota che la valvola del gas è bloccata o che continua a ruotare nonostante le numerose volte che la si gira, è necessario contattare un professionista certificato per una riparazione o una sostituzione sicura.
Orifizio della spia pilota intasato
La fiamma pilota necessita di un flusso costante di gas per restare accesa, quindi se l’orifizio sulla fiamma pilota è ostruito da polvere o detriti, può interrompere il flusso di gas e spegnere la fiamma pilota.
La pulizia dell’orifizio della fiamma pilota dovrebbe risolvere questo problema, consentendo di reimpostare o riaccendere manualmente la fiamma pilota e ripristinare la funzionalità dello scaldabagno.
Termocoppia difettosa
Se la spia dello scaldabagno non rimane accesa, la causa potrebbe essere una termocoppia difettosa. Se sei sicuro delle tue capacità ed esperienza con gli scaldabagni, puoi sostituire la termocoppia chiudendo l’alimentazione del gas, spegnendo lo scaldabagno dall’interruttore automatico, rimuovendo il gruppo bruciatore e scollegando la termocoppia.
Installare la nuova termocoppia, quindi riposizionare il gruppo bruciatore prima di accendere l’interruttore automatico e l’alimentazione del gas allo scaldabagno. Tuttavia, in caso di dubbi, chiamare un professionista per sostituire questo componente.
Scaldabagni elettrici
Gli scaldabagni elettrici presentano una serie di problemi specifici che possono causare la mancanza di acqua calda in casa. Verifica la presenza di questi problemi se il tuo scaldabagno elettrico non riscalda correttamente.
Interruttore automatico scattato
Gli interruttori automatici possono scattare a causa di un sovraccarico, di un cortocircuito o di un guasto a terra. In questo caso, lo scaldabagno non ha più accesso alla corrente elettrica e non può quindi riscaldare l’acqua all’interno del serbatoio.
Di solito, risolvere questo problema è semplice come ripristinare l’interruttore automatico, spegnendolo e riaccendendolo, ma se l’interruttore scatta di nuovo, allora probabilmente c’è un problema di cablaggio che dovrà essere valutato e riparato da un tecnico HVAC o da un elettricista.
Elemento riscaldante difettoso
L’elemento riscaldante è responsabile del riscaldamento dell’acqua nel serbatoio, ma se non funziona correttamente, potrebbe non riscaldare adeguatamente l’acqua, facendo sì che l’acqua in casa risulti tiepida o fredda dalla linea dell’acqua calda.
In alcuni casi, il problema può essere risolto ripristinando lo scaldabagno, ma se il problema persiste, sarà necessario interrompere l’alimentazione con l’interruttore automatico, svuotare il serbatoio, rimuovere il vecchio elemento riscaldante e installarne uno nuovo, prima di ricollegare i cavi, riempire il serbatoio e ripristinare l’alimentazione.
Se questo non rientra nelle tue competenze ed esperienze, chiama un tecnico HVAC professionista.
Termostato malfunzionante
Il termostato è responsabile del controllo della temperatura dello scaldabagno, quindi se il termostato non funziona correttamente, potresti non avere acqua calda. Puoi risolvere il problema spegnendo lo scaldabagno e quindi resettando il sistema.
Se questo non funziona, sarà necessario sostituire il termostato. È meglio affidare questa procedura a un professionista per assicurarsi che il nuovo termostato sia installato e funzioni correttamente prima di utilizzare nuovamente l’acqua calda.
Collegamenti elettrici allentati o danneggiati
Se si sospetta che il problema sia dovuto a collegamenti elettrici allentati o danneggiati sullo scaldabagno, occorre disattivare l’alimentazione dal quadro elettrico e quindi ispezionare il cablaggio per verificare la presenza di danni.
Se non sembrano esserci collegamenti elettrici danneggiati, stringere i cavi prima di riaccendere l’apparecchio per verificare se il problema è stato risolto. Se il problema persiste, contattare un tecnico HVAC o un elettricista professionista per ispezionare il cablaggio ed effettuare le riparazioni necessarie.
Accumulo di sedimenti
Si consiglia di lavare lo scaldabagno circa una volta ogni sei mesi o un anno per eliminare i sedimenti nel serbatoio. I sedimenti possono accumularsi gradualmente sul fondo del serbatoio, dove si attaccano alla resistenza, impedendole di riscaldare adeguatamente l’acqua. Lavare il serbatoio è spesso sufficiente per risolvere questo problema.
Spegnere l’interruttore automatico e chiudere l’acqua allo scaldabagno, quindi svuotarlo per eliminare eventuali sedimenti accumulati nel serbatoio. Dopo aver svuotato il serbatoio, riaprire l’acqua per riempirlo nuovamente prima di riaccendere l’apparecchio. Se questo metodo non funziona, potrebbe essere necessario sostituire lo scaldabagno.
Quando chiamare un professionista
Se dopo aver seguito tutti i consigli per la risoluzione dei problemi continui a non avere acqua calda in casa, è il momento di contattare un esperto. Alcune problematiche, come guasti complessi allo scaldabagno, malfunzionamenti del termostato, o ostruzioni nelle tubature, richiedono competenze tecniche specifiche e strumenti professionali per essere risolte in modo sicuro ed efficace.
Inoltre, se sospetti un problema importante legato allo scaldabagno – sia esso elettrico o a gas – o semplicemente non ti senti sicuro nel mettere mano all’impianto, è sempre meglio evitare il fai-da-te. In questi casi, rivolgersi a un servizio di Pronto Intervento Idraulico Pescara è la scelta migliore per ripristinare tempestivamente la distribuzione dell’acqua calda in casa, evitando danni maggiori e garantendo il corretto funzionamento dell’impianto.
Non trascurare il problema: Una pronta diagnosi da parte di un professionista a Pescara può farti risparmiare tempo, denaro e disagi. Chiama ora a 0859116892!
Domande frequenti
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Come si resetta uno scaldabagno?
Per resettare uno scaldabagno, individuare innanzitutto il pulsante di reset, che in genere si trova vicino al termostato o dietro un pannello dello scaldabagno. Quindi, spegnere l’interruttore automatico dello scaldabagno e premere il pulsante di reset. Dopo aver resettato lo scaldabagno, riaccendere l’interruttore automatico per ripristinare la funzionalità dell’apparecchio.
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Come faccio a sapere se la mia valvola deviatrice è difettosa?
I segnali di una valvola deviatrice difettosa includono acqua tiepida o fredda, temperatura dell’acqua non costante, pressione dell’acqua ridotta, difficoltà a muovere la maniglia deviatrice, acqua calda dal rubinetto ma nessun calore dai radiatori e rumori insoliti, come stridii, chiacchiericci o clic.
Potresti anche notare che l’acqua calda è disponibile solo quando l’impianto di riscaldamento è in funzione o che c’è una perdita attiva intorno alla valvola deviatrice. Se noti uno di questi segnali, potresti avere una valvola deviatrice difettosa.
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Come fai a sapere se il tuo impianto di acqua calda è rotto?
Se l’impianto dell’acqua calda è rotto, si noteranno sintomi come acqua scolorita che esce dai rubinetti, temperature dell’acqua non costanti, rumori insoliti di scoppiettii, colpi e sibili provenienti dallo scaldabagno, acqua calda insufficiente o perdite intorno al serbatoio o ai tubi.